
Dopo la morte di Dagobert (638), Gaule è divisa in due parti, Austrasie e Neustrie, ed i merovingi diventano nonostante loro "re pigri", cioè che sono ridotti all'impotenza, non dalla loro pigrizia, ma dalla disobbedienza dei franchi guerrieri, che non vogliono essere trattati in argomenti.
Il potere passa al sindaco del palazzo, specie di primo ministro, che, in Neustrie, resta sacrificato al re, ma che, in Austrasie, è il capo dei suoi nemici.
Quello di Neustrie, Ebroïn, che intraprende di rilevare la sovranita , perisce assassinato (681), e gli ultimi partigiani dell'autorita reale sono superati a Testry da seme di Héristal, sindaco del palazzo di Austrasie (687).
I suoi figli, Charles Martel (715-741), sottopongono definitivamente Neustrie, e stabiliscono a Poitiers l'invasione degli Arabi (732); gli manca soltanto il titolo del re.
Seme in breve (741-768), figli Charles Martel, si collega strettamente alla chiesa: grazie a seme, il papa è consegnato del Lombards; grazie al papa, seme è incoronato re.
I merovingi fanno posto ai carolingi.
