Le ORIGINI (di 58 davanti. J. a 887)
Periodo romano
Merovingi
Carolingi
Il FÉODALITÉ (da 887 a 1483)
Qualsiasi potenza della Féodalité
La sovranita feudale
Declino della Féodalité
Guerra di cento anni
Rovina della Féodalité
La MONARCHIA (da 1483 a 1789)
Guerre dell'Italia
Guerre contro la casa dell'Austria
Guerre di religione
Massimo della Francia monarchica
Declino della monarchia
LA RIVOLUZIONE
Rovina del "ancien régime"
La repubblica
L'impero
Entrata di Charles VI a Parigi. I parigini, che si erano sollevati contemporaneamente ai fiamminghi, furono colpiti da stupeur alle notizie della battaglia di Rosebecque e del ritorno prossimo dell'esercito reale. Troppo ostinati per depositare le loro armi, ma troppo scoraggiati per servirsene, andarono sistemarsi in battaglia sotto le loro pareti, per fare parata della loro forza; ma appena l'avanguardia del re sembrò, e che connétable chiese loro di un tono rigoroso ciò che facevano, rientrarono in Parigi e si dispersero. Il re, arrivato dinanzi alla porta Saint-Denis, ebbe soltanto ad invertire un palissade ed inserire la porta per penetrare nella citta senza colpo perire (gennaio 1383). Lo ordinò però numerosi supplices; Parigi perse touts le sue liberta comunali, e la grande fortezza della bastiglia fu completata per tenere il popolo in rispetto. Assassinio d'ulivo di Clisson. Connétable di Clisson, che era passato la sera presso il re, usciva dall'hotel Pol, verso un'ora della mattina, senza armatura e con una scorta da otto servi di cui due portavano torce, quando improvvisamente, all'entrata via Culture-Sainte-Catherine, quaranta dei briganti a cavallo, nell'ombra, fusero su lui e sulla sua gente: "chi essete", esclamò Clisson tirando il suo pugnale. "Sono Pierre de Craon, il vostro nemico, risposi il capo della banda, ed occorre che muoia." "Clisson provò a difendersi, ma ricevé una grave ferita alla testa, e cadde da cavallo." Gli assassini, stretti di fuggire, non osarono mettere piede a terra per assicurarsi che fosse morto. Un panettiere diede l'allarme, e Clisson immediatamente raccolto dal re ed occupato, si rimise delle sue ferite, al grande dispetto dei suoi nemici. Charles VI nella foresta del Mans. Charles VI, che aveva giurato di punire Pierre de Craon, attraversava la foresta del Mans con un calore accablante, quando improvvisamente un uomo vêtu di haillon, la testa ed i piedi nudi, si protesero di un bosco ceduo ed afferrano il cavallo del re con la briglia, esclamando: "Ferma, re nobile, sei denunciato." "L'uomo si salvò, e Charles VI continuò la sua strada senza parlare, ma presto essendo una delle pagine, sul suo cavallo, liberò la sua lancia, ed il ferro urtò il casco del suo vicino:" il re, che crede ad una trahison, tirò la sua spada, si precipitò sulla sua scorta, gridando: "Sus ai traîtres", colpì da qualsiasi lato colpi furiosi ed uccise molti uomini; non ci poté soltanto a grand'ha penato afferrarsi di lui: il re infelice era pazzo. (Agosto 1392). Assassinio del duca di Orlèans. Poiché il duca di Orlèans usciva di nella regina e seguiva la via Vieille-du-Temple, una ventina di uomini, nascosti vicino alla porta Barbette, si gettarono allo stesso tempo su lui ne che grida: A morto. - "Fermate, dice loro -il, sono il duca di Orlèans." "-" è ciò che chiediamo ", rispose la banda colpendolo." Il duca, che aveva con lui soltanto due cavalieri e quattro servi, non poté anche difendersi: uno dei cavalieri fu ucciso ai suoi lati; altro si fuggirono. Era soltanto otto ore della sera, ma la notte era fonda e la via deserta; l'infelice fu setacciato di colpi, e gli assassini, che non volevano vederlo ressusciter come Clisson, si ritirarono soltanto dopo averglischiacciatgli la testa (novembre 1407). |
|
Charles VI, di undici anni, succede a suo padre in 1380, ed il potere cade alle mani di suoi tre zii, il duca della Bourgogne Philippe Hardi, il duca di Anjou ed il duca di Berry. La loro cattiva amministrazione causa nelle grandi citta séditions popolari; allo stesso tempo le Fiandre si sollevano contro il suo conto sotto la condotta di Philippe Artevelde. Philippe il audace va contro i fiamminghi con il re, e li batte a Rosebecque (1382), quindi ritorna punire Parigi e le altre grandi citta . A venti anni Charles VI toglie il potere a suoi zii e gouverne da parte sua con gli ex consiglieri di Charles V, come connétable di Clisson; la Francia è bene governata per quattro anni, ma in 1392 il re è colpito da pazzia e suoi zii ridiventano tutto. Il duca di Orlèans, fratello junior del re, entra in lotta con loro, ma è assassinato da Jean senza timore, figli Philippe il audace (1407). |
Assassinio d'ulivo di Clisson. Charles VI nella foresta… |
|