Le ORIGINI (di 58 davanti. J. a 887)
Periodo romano
Merovingi
Carolingi
Il FÉODALITÉ (da 887 a 1483)
Qualsiasi potenza della Féodalité
La sovranita feudale
Declino della Féodalité
Guerra di cento anni
Rovina della Féodalité
La MONARCHIA (da 1483 a 1789)
Guerre dell'Italia
Guerre contro la casa dell'Austria
Guerre di religione
Massimo della Francia monarchica
Declino della monarchia
LA RIVOLUZIONE
Rovina del "ancien régime"
La repubblica
L'impero
Jeanne di Arc fatta prigioniera. Compiègne assediato dal duca della Bourgogne, implorò l'aiuto di Jeanne di Arc, che aveva salvato tante citta . Corse immediatamente attraverso le linee ostili, fece rivivere la difesa, e fece un'uscita il giorno stesso del suo arrivo; ma si urtò contro le masse borgognone; i francesi scoraggiati tornarono verso la citta ; Jeanne, ridotta da seguirli, garantì almeno la loro pensione e continuò a lottare con un'impugnatura di uomini, mentre la porta della citta si richiudeva; quando volle rientrare a sua volta, era troppo tardi: il pont-levis era aumentato; i borgognone si precipitarono su essa; accablée sotto il numero, Jeanne fu invertita di cavallo, e cadde viva al potere del nemico (maggio 1430). Il duca della Bourgogne, che era l'alleato degli inglesi, vendé loro la sua prigioniera al prezzo di dieci mille franchi, e Charles VII non fece nulla per riacquistarla. Appena gli inglesi traggono Jeanne di Arc in loro potere, nel castello di Rouen, si vendicarono crudelmente del male che aveva fatto loro: gli misero catene alle mani, ai piedi ed al collo, e lo chiusero in una gabbia di ferro, quindi composero un tribunale, che lo accusò di désobéissance ai suoi genitori, di imposture, di hérésie, di sacrilège e di sorcellerie. Jeanne di Arc dinanzi ai suoi giudici. Il processo durò tre mesi, dal 21 gennaio al 24 maggio 1431: i giudici, che avevano ordine di condannare Jeanne, cercarono di imbarazzarla con mille questioni: "Avete bene fatto, gli chiedevano, di partire senza il permesso di vostro padre e madre ?" "-" dio me l'ordinava, rispose -elle, e loro lo hanno perdonato. "-" quali erano le intenzioni di quelli che vi baciavano le mani e gli abiti ? "-" sapevano che li difendevo di tutto il mio potere contro gli inglesi. "-" perché siete entrati nella chiesa di Reims con il vostro stendardo ? "-" era stato alla pena; era bene giustizia che era all'onore. "-" dio odia -il gli inglesi ? "-" non so se dio gradisce o odia gli inglesi, ma so bene che gli inglesi saranno messi fuori Francia, eccetto quelli che vi periranno. "Jeanne aveva di fronte ad essa soltanto dei giudici venduti ai suoi nemici, dei soldati grezzi che la insultavano, boie pronti ad afferrarsi di essa tourmenter:" esaurito di stanchezza, sbadata dalle promesse e dalle minacce, intimidita dalla solennita del tribunale che presiedeva un vescovo indegno del nome di sacerdote, il vescovo di Beauvais Pierre Cauchon, Jeanne fece ciò che i giudici desideravano su tutto, si riconobbe colpevole di imposture. Martire di Jeanne di Arc. I giudici, fieri di avere strappato a Jeanne la sconfessione della sua missione divina, si accontentarono di condannarla alla prigione perpetua, "al pane di dolore ed all'acqua d'angoscia", per che passasse il resto della sua vita da piangere i suoi peccati; ma gli inglesi, che volevano la sua morte, accolsero questa sentenza con grida di furia, insultarono i giudici, lanciarono loro pietre e fallirono gettarle alla Seine. Il tribunale malfamato, che trema di spavento, risolse allora di soddisfare interamente gli inglesi: mentre Jeanne dormiva collegata nella sua prigione, gli celarono i propri abiti di donna, e li sostituirono con un costume d'uomo: "Signori, dice -elle ai suoi geôliers, appena si accorse della trappola che lui si tendeva, voi sapete che mi è difeso di riprendere questi vestiti." "Rifiutarono di lui dare altri e la forzarono a prenderli:" immediatamente i giudici entrarono; si constatò che era ricaduta nei suoi malefici e che meritava la morte; Pierre Cauchon si girò con gioia verso gli inglesi che lo seguivano, e dicono loro ricanant: "È fatto." "Jeanne sapeva la sorte che la attendeva, ma trovando improvvisamente l'intero possesso di essa stessa:" "Avevo abiurato per salvare la mia vita, dico -elle, ma ora che morirò, io damnerais, se dicessi che dio non mi ha inviato;" le mie voci me venivano da dio, e non mi rammarico di ciò che ho fatto. "Due giorni dopo, il 30 maggio alla mattina, Pierre Cauchon, accompagnato da due moines, vennero lui ad ingiungere di prepararsi alla morte:" "Vescovo, dice -elle, io meurs per voi, e chiamo di voi a dio." "Jeanne fu vêtue di una lunga camicia di pénitente;" gli misero sulla testa un grande mitre con queste parole: "hérétique, relapse, apostate, idolâtre" quindi la portò in un carro al posto del vecchio-Mercato, dove si ergeva una grande impalcatura in massoneria, superata di un ceppo enorme. La , in presenza di una folla immensa che agitavano le sensazioni più diverse, Jeanne fu legata all'impalcatura, perché i soldati inglesi potessero contemplarla lungamente e repaître dei suoi strappi. Dopo due lunghi sermons, che la appassirono come un sorcière abominable, gli diedero la lettura della sentenza che la condannava "a essere tagliata del corpo della chiesa e un membro marcito." "Immediatamente il boia la afferra, lo collegò al posto, e mise il fuoco al ceppo." Jeanne, gli occhi fissati sull'incrocio che teneva dinanzi ad essa il suo confesseur, indirizzò a dio una preghiera suprema per chiederle coraggio, perdonò a tutti i suoi nemici e ripeté molte volte che le sue voci non lo avevano fuorviato; gia le fiamme lo circondavano di qualsiasi parte e si afferravano della loro preda: Jeanne non spinse un grido; gli inglesi delusi lo intesero ancora pronunciare il nome di Gesù, quindi il fumo nascose l'agonia della loro vittima, ed il supplice si completò in un silenzio terribile. I giudici non osavano osservare il ceppo, e gli inglesi avevano cessato di ridere; infine, gli abitanti di Rouen, di cui molti li avevano fatti eroicamente dovere in 1419 con Alain Blanchard, piangevano della loro impotenza e veneravano Jeanne di Arc come una martire del patriottismo. I giudici fecero gettare le ceneri alla Seine, perché il popolo non potesse raccoglierle. |
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Jeanne di Arc batte ancora gli inglesi a Patay (1429), si afferra di Troyes ed di Châlons, comporta Charles VII ed il fatto incoronare a Reims, quindi tenta arditamente di consegnare Parigi. Ma è seriamente ferita all'attacco della porta Saint-Honoré, e forzata in pensione dalla indolence di Charles VII. Ridotta ad una piccola truppa, è presa a Compiègne dai borgognone (maggio 1430), consegnata agli inglesi e gragnuola di botte viva come sorcière a Rouen (maggio 1431). |
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